giovedì 20 giugno 2013

SNAFU 2.0: bad religion @ alcatraz milano

TOMMY 27  ci fa sapere il suo punto di vista sul live dei Bad Religion....vediamo se è diverso da quello della Caserma....

All'alcatraz suonano i veri professori del punk rock, non posso mancare anche se 30 euri mi fan girare le balle.

Andiamo con ordine; per prima cosa fortunatamente dentro il locale l'aria condizionata è accesa: meno male, avrei potuto morire...
Seconda cosa arrivo verso le nove e mezza (non a mezzanotte...) e i Manges han già suonato da più di un' ora, un amico mi dice che hanno iniziato alle otto e mezza(otto e mezza!!!) davanti ovviamente a quattro gatti. In realtà quando entro mancano solo un paio di canzoni anche agli Anti-Flag, poco male: non li conosco e i due pezzi che sento non mi fanno grande impressione; mi piace invece quello che fanno sull'ultimo pezzo: smontano la batteria e la montano in mezzo al pubblico e il batterista si piazza a suonare in mezzo alla gente, figata! Tra l'altro questo batterista durante il concerto dei Bad Religion è in mezzo alla gente a pogare e cantare, grande!

I Bad Religion iniziano circa alle 10, ok che è Martedì ma mi sembra un pò prestino, soprattutto se chiami due gruppi spalla e costringi il primo a suonare così presto.

Tocca ai Bad Religion: confesso che non sono un fan accanito e che non so a memoria tutta la loro interminabile discografia, per di più non ho mai sentito l'ultimo album, però li ho già sentiti alcune volte dal vivo e me ne sono innamorato.
Salgono sul palco e vedo un chitarrista mai visto, tra l'altro vestito da fighetto con sciarpetta: sembra un cazzo di the edge, così a pelle non mi piace...
Iniziano con un paio di pezzi del nuovo CD ma si passa in breve tempo ai loro pezzi di sempre: in realtà mi sembrano un pò scarichi, non mi piace in particolare la versione con partenza lentissima di generator e poi Greg si perde un pò troppo via in chiacchere tra un pezzo e l'altro.
Non faccio neanche in tempo a pensare che siano un pò invecchiati che subito mi smentiscono: man mano è un crescendo: i want to conquer the world, 21 century digital boy, recipe for hate, suffer, sparano alla grande i classici inframmezzati da pezzi nuovi che dal vivo rendono di brutto.
E continuano a macinare pezzi senza sosta, il pubblico canta a squarciagola, segue che è un piacere. Greg con le sue mosse mi spacca sempre, semplice ma diretto , un gran frontman e poi non puoi non amare Jay, un cazzo di punk vero. 
Tra il pubblico ci son molti "vecchi" ma anche tanti giovinetti che sanno tutte le canzoni nuove (ma che forse peccano un pò sui classici, si rifaranno...)
Dopo do what you want (una delle mie preferite) e altre che non ricordo arriva una doppietta da lasciarti senza fiato: american jesus -con un delirio già solo dall' intro- e poi sorrow, veramente da pelle d'oca e lacrime agli occhi in un singalong del pubblico da far accapponare la pelle..che pezzo!
Poi escono ma per me il concerto avrebbe già potuto chiudersi, purtoppo non fanno los angeles is burning ed è un vero peccato.

Cosa dire: i Bad Religion sono sicuramente uno dei migliori gruppi punk dal vivo: non sbagliano un colpo e hanno pezzi incredibili, forse non è stata la loro miglior performance ma spaccano ancora il culo a tantissimi altri dopo 32 anni di carriera. Cazzo che bestie!
Chiudo con quello che mi ha detto un amico: era da tempo che non uscivo da un concerto con la pelle d'oca, è proprio vero!

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