domenica 15 gennaio 2012

METASTASI - fumetti DIY

Metastasi - fumetto DIY, 2011

Oramai il DIY nella musica è mediocre, banale, scontato, troppo semplice e, nonostante tutto ciò, non funziona per un cazzo perchè i dischi non si vendono sia che tu te li sia masterizzati in casa sia che tu te li sia fatti stampare per bene. Per i fumetti la cosa è un pò diversa, le spese per la stampa sono assai maggiori, la cerchia di appassionati è molto più ristretta ed elitaria (leggi "geek-nerd style" all'ennesima potenza) e la distribuzione è molto meno immediata, sebbene forse molto più professionale e funzionante di quella musicale.
L'emozione di recensire un fumetto italiano al 100% DIY è quindi molta per uno come il soldato SNAFU che, in camerata, non fa altro che leggere fumetti.
Il "prodotto" in questione si chiama METASTASI ed è un libretto che contiene 4 storie con un filo conduttore comune, curate da 4 ragazzi milanesi giovanissimi e pieni di passione.
Fondamentalmente la situazione è questa: una macchia nera su cui non si sa nulla si sta estendendo senza sosta e senza pietà nei cieli del nostro pianeta terra mietendo paura, panico e probabilmente morte e distruzione. Ognuna della 4 storie analizza questa minaccia sotto punti di vista differenti e tramite situazioni e personaggi diversi che ora proverò a sintetizzare velocissimamente e senza togliervi il gusto dell'eventuale lettura.
La prima ministoria è a cura di Spugna che, senza l'uso dei dialoghi e con il suo stile a metà tra il comico ed il realistico, ci regala una 30ina di pagine altamente gradevoli che raccontano la storia di un normale impiegato con la passione per il suo cane e per il giardinaggio che verrà colpito dalla macchia nera nei suoi più cari affetti. Forse e dico FORSE in questo caso la minacciosa macchia rappresenta la vita vuota dell'uomo che procede senza sosta, fredda e malinconica distruggendo anche le cose a cui cerchiamo di attaccarci per tirare avanti...chi lo sa?!?! SNAFU non lo sa di sicuro.
La seconda parte è a cura di Campisano che ci racconta le vicende di un pianeta terra in cui l'inquinamento dell'industria ed il profitto stanno nuocendo gravemente alla salute di tutti. Un gruppo di lavoratori ribelli cerca di far aprire gli occhi alla gente che sembra non fare caso a quella macchiona nera sopra le loro teste. Disegno realistico con tratti nervosi unito a dialoghi un pò troppo deboli non fanno decollare mai veramente la storia che appare un pò come una gigantesca morale della nonna contro il progresso che deve essere cattivo a tutti i costi.
La terza storia è di Cammello, caratterizzato da un disegno che mi fa tornare in mente Arthur King oppure quelle storielle brevi che la Marvel butta ogni tanto nelle ultime pagine dei suoi albi (questo non vuole essere denigratorio, ma piuttosto un complimento!!!!). Veniamo proiettati in un mondo totalmente impazzito e senza speranza - colpa sempre della minaccia nera - in cui una bimbetta un pò freak è l'unica a conservare un pò di positività e voglia di vivere. Risultato riuscito, ma a tratti si perde il filo del discorso.
Quarta ed ultima ministoria a cura di Caselli che spara tavole che mixano egregiamente il mondo manga (Akira in primis...e mica cazzi!!!!), il realismo Bonelliano ed alcune atmosfere tipiche della Marvel. La storia è quella che ti coinvolge di più, c'è più azione e meno morale, c'è un mondo distrutto da non si sa cosa (somiglianze con Neo Tokyo evidenti) in cui l'uomo cerca di riorganizzarsi in una società civile...ma con scarsi risultati.
Difetto comune a tutte e 4 le storie (forse 3, dato che la prima è solo illustrata) sono i dialoghi, troppo semplici e naïf...per capirci Metastasi sembra un fumetto di Iron Man del 1980 in cui non ci si spingeva oltre i semplici "argh" e "accidenti mi hai sconfitto" (paragone volutamente ingigantito questo). Tuttavia per 4 giovani fumettisti milanesi con il DIY nel cuore il risultato ottenuto è altissimo e, a dimostrazione di ciò, parlano le vendite...oramai il volume è quasi del tutto esaurito - ho detto quasi!!!!
In bocca al lupo ai 4 ragazzi sperando di sentire parlare presto di loro e...10, 100, 1000 autoproduzioni fumettistiche....SNAFU non vede l'ora di recensirle tutte

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